L’apertura internazionale deve essere valorizzata in tutte le sue dimensioni e l’essere l’Università degli Studi Firenze deve fare da volano ai processi di internazionalizzazione che devono svilupparsi grazie al rapporto con le amministrazioni locali, regionali, le istituzioni culturali e più in generale le parti sociali.
L’Ateneo gioca un ruolo attivo nel ripensamento del futuro di Firenze in chiave sostenibile e ciò offre un’importante dimensione di internazionalità collocando l’Ateneo nella privilegiata posizione di offrire risposte locali e al contempo utili al Paese e al mondo.
La crescita della partecipazione di studenti internazionali va rafforzata anche grazie ai doppi titoli e allo sviluppo delle relazioni create dai visiting professor, la cui presenza va sostenuta e valorizzata potenziando i presidi per l’accompagnamento degli ospiti internazionali siano essi studenti o docenti.
L’esperienza internazionale a UNIFI va supportata creando le opportunità per offrire summer school e attività culturali e interdisciplinari di successo.
Serve maggiore presenza nelle principali organizzazioni internazionali universitarie e va riportato al centro dell’agenda dell’internazionalizzazione lo sviluppo di partenariati strategici, con attenzione in primo luogo all’Europa.La dimensione internazionale non può prescindere da una capacità di attrazione di talenti e la conseguente visibilità in termini di reputazione. L’attenzione per il futuro deve rimanere alta in questa direzione, sapendo al contempo salvaguardare la capacità di trattenere i talenti offrendo ai propri docenti opportunità di crescita e avanzamento di carriera.