La ricerca scientifica costituisce l’elemento di unione e continuità tra i pilastri della missione culturale e civile dell’Università, insieme alla didattica e al trasferimento tecnologico e culturale. Un’Università che sia capace di disegnare il futuro deve proporre, tramite la ricchezza e le diversità scientifiche e culturali del suo corpo accademico, una programmazione strategica che delinei, indirizzi ed attui linee di ricerca inclusive, ambiziose, innovative e di elevato impatto sulla società, sulla qualità della vita, sulla sostenibilità produttiva ed ambientale, con ricadute in ambito locale, nazionale ed internazionale.
Una ricerca di caratura internazionale, di qualità eccellente e con obiettivi lungimiranti è la base essenziale per fornire agli studenti conoscenze e capacità critiche che li rendano in grado di affrontare le sfide del XXI secolo e di leggere ed interpretare un mondo in continuo e veloce cambiamento. In egual modo, una attività di terza missione che sia reale e duraturo motore di sviluppo per il tessuto produttivo poggia su competenze culturali e scientifiche di base, che trovano naturale cittadinanza nell’ambiente accademico.
La ricerca deve essere valorizzata attraverso l’apprezzamento delle differenze e lo sviluppo di sinergie per favorire un ecosistema della ricerca e salvaguardare la capacità di ricerca diffusa mantenendo l’attenzione verso la ricerca di base e sostenendo i laboratori quali luoghi irrinunciabili per poter svolgere ricerche di standard elevato.
La carriera dei ricercatori, intesi in senso lato e a ogni stadio della carriera, deve essere sostenuta prevedendo meccanismi di incentivo premiale che tengano conto dei periodi di congedo per malattia e genitorialità.
Il supporto alla progettualità e lo sviluppo delle competenze progettuali devono essere rafforzati. É mia intenzione individuare nuove modalità organizzative e di comunicazione dei settori ricerca di Ateneo e dipartimentali per supportare fattivamente la gestione dei progetti finanziati e creare nuovi servizi di supporto per la condivisione delle informazioni.
Intendo restituire visibilità, soprattutto interna, al Sistema Museale (SMA) e supportare il Sistema Bibliotecario (SBA) d’Ateneo, con un progetto culturale in grado di interpretare il cambiamento del contesto universitario in cui SMA e SBA si inseriscono come elementi strategici anche nel contesto urbano dove sono collocati.
Il portale di Ateneo è lo strumento che può dare concreta visibilità alla ricerca in tutte le sue dimensioni e deve consentire un accesso chiaro e immediato a tutti i prodotti della ricerca.
L’impostazione strategica della politica di ricerca di UNIFI sempre contraddistinta da trasparenza, inclusione e pluralità di visione, deve anche saper tenere conto delle potenzialità di raccogliere fondi aggiuntivi grazie alle opportunità offerte dal suo territorio e dalla sua collocazione a Firenze.