Alessandra Petrucci

Candidata Rettrice per l'Università degli Studi di Firenze Disegniamo il Futuro

Un percorso per UNIFI

Sostenibilita'

L'impegno di UNIFI per la sostenibilita'

L’impegno per lo sviluppo sostenibile rende tangibile l’interesse della collettività nei  confronti dei giovani e delle generazioni future. UNIFI, in nome dei valori che ne ispirano l’impegno e ne alimentano il fondamentale ruolo nella società, deve porsi in prima fila nell’affrontare le sfide della sostenibilità.

L’importanza dell’ambito di azione richiede la creazione di un tavolo sostenibilità per poter agire e strutturare la governance della sostenibilità all’interno dell’Ateneo.

Vi sono primati da conquistare e nuovi obiettivi da raggiungere, con azioni scientifiche e formative che possono essere anche di medio o lungo periodo, ma anche con azioni concrete, da attuarsi immediatamente per il valore  simbolico ed esemplare che ogni scelta del nostro Ateneo è destinata a rivestire per Firenze, per il Paese, per la comunità internazionale.

A questo fine ritengo qualificante supportare in modo proattivo le strategie per lo sviluppo sostenibile a livello di Regione e di Città Metropoli tana (per esempio La Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile della Toscana e Piano Urbano di Mobilità Sostenibile  PUMS).

L’Ateneo deve integrare nella propria pianificazione e rendicontazione una rilettura degli obiettivi e delle attività e dei risultati in funzione dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile proposti nell’Agenda 2030, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nell’intento di cogliere le sfide che la contemporaneità impone e di orientare tutta la sua attività istituzionale verso  il perseguimento di uno sviluppo sostenibile.

Intendo rafforzare il lavoro sull'accessibilità, l'equità e l'inclusione, sottolineando l’importanza strategica dell’accessibilità ambientale, informativa, comunicativa, didattica e cultura le, anche avviando percorsi di cittadinanza con sapevole per permettere alla sostenibilità, alle politiche per la disabilità e per le differenze di genere, all’attenzione ai diritti umani e alla mitigazione delle diseguaglianze sociali, culturali ed economiche di essere parte integrante della formazione dei laureati.



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