Il nostro modello organizzativo deve essere impostato con l’obiettivo fondamentale di garantire il benessere di tutti quelli che vivono e lavorano in Ateneo. La priorità è rinnovare il rapporto tra personale docente e personale tecnico amministrativo fondandolo sul rispetto reciproco e sul riconoscimento che solo lavorando in stretta collaborazione e nella stessa direzione si raggiungono gli obiettivi comuni.
Mi impegnerò per concretizzare lo sforzo di semplificazione per favorire un’organizza- zione più efficiente riducendo le incombenze burocratiche.
L’Ateneo deve essere un luogo sicuro e adeguato dove svolgere il proprio lavoro e studiare mantenendo alta l’attenzione agli ambienti di lavoro in termini di sicurezza, salute, benessere, eco-sostenibilità.
In ogni area dell’Ateneo, ma in particolare in alcune in cui la situazione non è più sostenibile, sono necessari ulteriori spazi adatti alla crescita e alle esigenze e nel contempo si deve lavorare su un uso razionale ed efficace
degli spazi disponibili a cui si deve accompagnare il completamento del piano edilizio già approvato e avviato insieme a una seria e pianificata azione di manutenzione.
A queste azioni si aggiunge la necessità di va- rare iniziative specifiche per il benessere dei dipendenti, docenti e personale tecnico-amministrativo, con riguardo ai meccanismi di conciliazione vita-lavoro e di promozione dello sviluppo delle professionalità e delle carriere, tenendo in considerazione le attività e il piano delle azioni positive del Comitato Unico di Garanzia (CUG).